Accanto al nostro Cottage c’è una casetta dove vivono i miei nonni.
È una bella casa, ma un po’ trascurata. I miei nonni non hanno più comprato nulla per sé che non fosse strettamente necessario. Non hanno la cultura del design e dell’accumulo.
Un po’ li ammiro per l’umiltà, un po’ mi dispiace. Vedo così tanto potenziale in questa casa non valorizzato. Così tante cose che vorrei buttare via. Rimetterei tutto a nuovo e conserverei, restaurandolo, tutto ciò che è emblema di questa casa e che va conservato.
Mi piacerebbe vivere in questa casa in futuro. Qui il sole batte tutto il giorno, le piante crescerebbero rigogliose. Un cagnolino si divertirebbe con tutto questo spazio fuori.
L’ingresso è capace di ospitare i più svariati particolari. Butterei giù metà muro per unire cucina e sala così da stare sempre con la mia famiglia mentre mi dedico alla cucina.
La sala è grande e l’arrederei di gran gusto, semplice ma adatta a me.
Ci sarebbe la camera matrimoniale e la camera dei bambini, due bagni e il ripostiglio.
Una casa luminosa e fresca, bianca e beige e con tutto in legno, chiaro e scuro.
Ora vengo spesso qui a passare del tempo con i miei nonni, a fantasticare e a studiare. In primavera ci mettiamo fuori e prendiamo il sole, con i piedi scoperti e le magliette leggere.